È raro
sentir parlare di depressione infantile, eppure questo è un disturbo in forte
crescita, interessa il 2-4% dei bambini ed è noto che tale incidenza tende ad
aumentare durante l'adolescenza. I bambini esprimono i loro disagi, conflitti e delusioni in modo
diverso dagli adulti e, diversamente da questi, che hanno la capacità di esprimere il loro disagio, i
bambini non hanno ancora una buona capacità di verbalizzare e comunicare il
loro malessere e la loro sofferenza, che viene pertanto espressa attraverso il
loro comportamento.
La depressione infantile è una realtà che tende a passare inosservata agli
occhi del 70% dei genitori. Anche se alcuni bambini esprimono la loro
depressione attraverso i classici sintomi (tristezza, pessimismo, ansia, ecc.),
nella maggior parte dei casi, i cambiamenti più visibili tendono a confondersi con
la ribellione: irritabilità, aggressività, iperattività, oppositività, ma anche con ridotto
rendimento scolastico a causa dell’iperattività e della sua incapacità a sostenere tempi
attentivi prolungati.
Il bambino depresso è
spesso una piccola peste, in conflitto con i coetanei e con gli adulti; può
manifestare ansia da separazione. Frequente è anche il disturbo del sonno che può
manifestarsi sotto forma di incubo piuttosto che insonnia o ipersonnia, con
frequenti risvegli notturni; nel bambino depresso può presentarsi anche enuresi
e/o encopresi; spesso è presente la paura della
morte (conversazioni ricorrenti in materia), sentimenti di colpa e di inutilità. E’
importante che i genitori si rendano tempestivamente conto di improvvise
modifiche sul comportamento e l'umore dei bambini.
Il ruolo dei genitori è cercare di capire e simpatizzare con le difficoltà
del bambino, anche se possono sembrare insignificanti. Ad esempio, un
trasloco può provocare più paura e ansia di
quanto gli adulti possano immaginare. Instaurare un clima di
fiducia favorevole al bambino è importante
al fine di tranquillizzarlo ed esplorare le sue difficoltà.
Se questi cambiamenti si prolungano per più di due settimane senza una
causa identificabile, è importante chiedere aiuto ad uno psicologo in quanto riconoscere subito
una depressione nei bambini ne
favorisce la risoluzione.
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